[Testo di "Galak"]

[Intro]
Metti che i nostri occhi si dilatano
Formando due blocchi a pentagono
Metti che i nostri sogni cadono
Ma siamo noi a renderli un miracolo
Metti il tuo Dio contro il mio, lotta fra titani
Metti il tuo mondo qui nelle mie mani
Non pensarci, rimani
Finché ti respiro dagli occhiali

[Strofa 1]
Dopotutto this is my destiny
Metto su Cassidy, scema, dai, vestiti
Primo Brown rest in peace
Vado giù in centro e compro quello che necessiti
Mica c'ho bisogno degli eserciti
Metto fuoco tutto pure se porto una benda
Chiaro che mi tocca sistemare 'sta faccenda
Vetri scuri con cento euro pronto pеr l'ammenda
E altri centro qui per la mеrenda, never surrender
Lei non capisce e guarda giù dalla finestra
Faccio da solo, mica c'ho l'orchestra
Sì, so riconoscere una donna disonesta
Da una che sa fare il giusto peso all'apparenza
Perso nella sera, sul mio polso c'è un Riviera
Piovono madonne appena struscio la ringhiera
Altalena umore, spingo l'acceleratore
Solo lei è capace a far salirie i giri del mio contatore
[Ritornello]
La tua pelle è cioccolata bianca come un Galak
Se non posso averti, mi do fuoco, Jan Palach
Sulla strada New Balance
Da Regina Coeli corro per la Lungara (Lungara)
La tua pelle è cioccolata bianca come un Galak
Se non posso averti, mi do fuoco, Jan Palach
Sulla strada New Balance
Da Regina Coeli corro per la Lungara (Lungara)

[Strofa 2]
Viaggio fino ad Ankara
Il tipo dietro in volo manca poco e sbiancava
Da Casalotti Tanas fino alle Bahamas
Ho corso così forte che il mio cuore sfiammava
Sai di essere famoso quando al blocco delle guardie
Ti fermano e ti chiedono una foto per la moglie
Lui scatta e ti fa strano il fatto che sorrida
Come se fossi sceso a patti con quella divisa
11-21, passo da signor nessuno
A quattro conti in banca cointestati col mio culo
Se mi scordo una password, qui salta tutto l'artwork
Quindi avrò solo fatto un sacco di fatica per un cazzo
Mi consola il tuo sorriso quando torno a casa
A volte piango così tanto che ho la pelle abrasa
Le nostre labbra non baciano, combaciano
Tu tocchi tutte le mie corde come un diapason
[Ritornello]
La tua pelle è cioccolata bianca come un Galak
Se non posso averti, mi do fuoco, Jan Palach
Sulla strada New Balance
Da Regina Coeli corro per la Lungara (Lungara)
La tua pelle è cioccolata bianca come un Galak
Se non posso averti, mi do fuoco, Jan Palach
Sulla strada New Balance
Da Regina Coeli corro per la Lungara (Lungara)