Strofa 2: Wiser
Io da bambino invece non volevo niente
Mi vivevo il mio presente con il vuoto tra le mani
Non aveva importanza avere grana in un domani
Perché tanto era la mente a costruire gli aeroplani
Avrei voluto forse vedere mamma sorridere
Vivere meno drammi e riscattarmi fra ste vipere
Avere più risorse per ricominciare a vivere
Non rimanere al limite, limpide acque libere
L’innocenza aveva preceduto merda vera
Crescendo incontri dei mostri fra i quali chi t’avvelena
Ricordo ancora quando ogni periodo non c’era
Autunno, inverno, estate e primavera
Il tempo non esisteva
Descrivo quello che respiro
Ancora puoi trovarmi in balia del destino
Cestino quello che mi è schivo
Per realizzare l’uomo che sognavo da bambino