Umberto Maria Giardini
Allacci e sleghi
No no non è lei che vuole me
Lo zucchero rovina il mio caffè
È giovedì e sono esausto di dormire qui
È venerdì e vorrei morire

Tu mi allacci poi mi sleghi
Questa città ha gli occhi tuoi
Che distruggi ciò che vedi
Questa realtà non fa per noi

La nullità campeggia a fianco alla mia tenda
Le gambe vanno via in vacanza
È lunedi e credo che il mio tempo non finisca qui
Il mondo cade dalle scale e si fa male

Tu mi allacci poi mi sleghi
Questa città ha gli occhi tuoi
Che distruggi ciò che vedi
Che male fa il modo in cui

Tu mi allacci e poi mi sleghi
Io galleggio tu mi anneghi
Questa realtà non fa per noi