[Testo di "3 pillole"]
[Strofa]
Una rosa, sette astri, sette vizi capitali
Capitano andiamo a fondo e non conosciamo i fondali
Annego nei bicchieri con i gomiti al bancone
Io con l'alcol svuoto il cuore, svuotare i conti bancari
L'anima è nascosta in una casa a quattro piani
Non ricordo dov'è, nemmeno so se ho più le chiavi
Uso consumazioni anche se siamo consumati
Ho la testa per aria ed i neuroni rovinati
La macchina che sfreccia a centottanta per i viali
Penso a luci rosse, il fumo penetra i fanali
Vedo luci blu, penso che siamo scappati
Dalle nostre paure, ma non siamo criminali
Inciampo sui ricordi ed esce sangue dalle mani
Le arteriе sono vie e le vеne sono canali
Quando sono ubriaco ti scrivo messaggi strani
Vorrei che capissi che non sono mai banali
E forse noi due folli non siamo mai stati uguali
È vera la follia che ci rendeva un po' speciali
Adesso se ti incontro sembra che siamo due estranei
Non voglio che parliamo e non rispondo se mi chiami
Mi chiedo se ti odio e tu ti chiedi se mi ami
Ma mi sei indifferente e non siamo mai stati bravi
A rendere i pensieri veri, limpidi e più chiari
Li abbiamo sempre resi distorti e confusionali
Ho l'ultima Camel, me la togli dalle mani
Prima di conoscermi forse manco fumavi
Avevo solo l'erba in un paio di jeans bucati
Facevo pure finta che li compravo strappati
Non ti penso oggi e non ti penserò domani
Anche se in 'sti giorni ho degli orari un po' sballati
Conservo ricordi di te nuda che ballavi
Sotto il cielo più brillante che abbiano visto gli umani
E forse siamo alieni che hanno rotto le astronavi
Non sappiamo bene dov'è che siamo atterrati
La scatola nera ha perso pure tutti i dati
Non posso aggiustarla perché ho rotto pure i cavi
Strapperò il tuo cuore e ne faremo un portachiavi
Lo riempiamo d'oro se è ventiquattro carati
Poi lo tempestiamo di smeraldi verdi chiari
Non con i diamanti perché sono solitari
Ho preso tre pillole mentre non mi pensavi
Questa è la canzone che tanto desideravi
Voglio che l'ascolti se ti rialzi quando cadi
Quando resti persa nel buio dei tuoi peccati
E volevamo solamente stare bene perché un debole è più forte quando riesce a non pensare
Quando riesco a non pensare evito di farmi male, evito di farci male
[Outro]
E volevamo solamente stare bene perché un debole è più forte quando riesce a non pensare
Quando riesco a non pensare evito di farmi male, evito di farci male