[Testo di "Tapparelle" ft. Thai Smoke]
[Intro: Rico Mendossa]
Yeah, G Edition DE RUA
Solo per i veri G
Thai Smoke, Rico Mendossa
Ed è così che va
[Strofa 1: Rico Mendossa]
Dal mondo qui impari molto, ogni mio passo è fatto col sangue
Prima o poi tocca pagare il conto, ma non lo scegli tu il ristorante
Io che ho mangiato sia con le mani che nei meglio piatti, con la peggio gente
Vedo la zona dalle finestre, tenendo basse le tapparelle
Una sentenza qua basta per farti capire che il tempo è prezioso
Dai tempi di quando, fratello, facevi i passaggi alla Miguel Veloso
Rico Mendossa indossa la maglia di zona, pure il nomе della city
Io faro di ogni ragazzo perché la strada ne ha fatti fеriti
Io ho visto di tutto
Dal passare a farei ganci, ad arrivare a fare i palchi
Ci ho preso gusto
Dal passare a fare i pacchi, fino a diventare grandi, ah
Siamo cresciuti su quelle panche, quelle davvero hanno fatto scuola
Di tarantelle ne ho fatte tante, ma mantenendo la [?]
[Ritornello: Rico Mendossa]
Dai pugni presi coi brotha, poi quelli ridati in strada
Le tapparelle in serata vanno giù, vanno giù
La luce che filtra in casa, il suono della madama
Le tapparelle in serata vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
Vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
Vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
Vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
Vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
[Strofa 2: Thai Smoke]
Ho preso il mio posto facendomi largo, tenendo duro e non parlando tanto
Rubando il mestiere attraverso lo sguardo, se mollo prima del traguardo
Mi punterò in faccia un fucile d'assalto, bang, dritto al mio cranio
Fra', palla di lardo con tutti i frammenti spalmati nel bagno, ehi
Sento che parlano e non mi toccano, Omar ha un chilo buttato nel cofano
Il figlio ne è ignaro ed è logico, ha un paio d'anni e sorride come fa di solito
Il posto dal quale provengo sporca le anime, ti fa più sveglio
Qua le serate se iniziano male, non possono andare che a finire peggio
Parcheggio, sto sotto casa, quando ero gagno, sì, ero sotto cassa
Di farmi male la voglia non passa, per questo mia madre è ancora preoccupata
Mi trovi per strada come un randagio, sveglia alle cinque, il lavoro qui è sacro
Fare 'sti soldi è difficile, mica è un teatro
Lo vedi qua fuori che han fatto un massacro
[Ritornello: Rico Mendossa]
Dai pugni presi coi brotha, poi quelli ridati in strada
Le tapparelle in serata vanno giù, vanno giù
La luce che filtra in casa, il suono della madama
Le tapparelle in serata vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
Vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
Vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
Vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)
Vanno giù, vanno giù (Giù, giù, giù)