[Testo di "Paura Del Buio"]
[Strofa 1]
Non so se era meglio da bimbo
Babbo Natale esisteva, per babbo non esistevo
Io nato puro dal grembo, ma poi macchiato dal tempo
Giocavo al parco d'inverno, poi ci ho venduto mezz'etto
Ed ero contento, perché dentro
La mia vita tu ancora non c'eri
Ora so chi sei per vederci chiaro
Prima bisogna diventar ciechi
La paura era solo del buio, non di tutto questo
Non di tutto il resto, a scuola io quello diverso
Ma nel mio mondo ero il re del castello
In fondo un bimbo che cazzo ne sa
Non può essere azzurra per sempre l'età
L'immaginazione col tempo va via
Rimane la dura e fottuta realtà
Quando mamma mi comprò quel palloncino
Mi disse di stringerlo forte
Io non lo feci e volò via
Col tempo poi l'ho fatto con le persone
[Ritornello]
Non sai quanto mi piacerebbe tornare bambino
Tornare indietro nel tempo per restarci, fra'
Con tutte le regole ancora da infrangere
Quanto erano stupidi i motivi per piangere
Passare dal paese dei balocchi
A crescere in quartiere coi balordi
Con tutte le regole ancora da infrangere
Quanto erano stupidi i motivi per piangere
[Strofa 2]
Se potessi tornare indietro nel tempo
E parlare con il me bambino
Gli direi di godersi ogni attimo
Perché crescere, in fondo, fa schifo
Casca il mondo, tutti giù per terra
Prima era un gioco, adesso è la realtà
Mi sentivo protetto sotto una coperta
Ora ho contro tutta la città
Guardo le foto da bimbo con mamma
Eravamo felici e durò così poco
Avevo un sorriso gigante
Lo stesso sorriso che adesso nascondo
I giorni sereni dalla memoria come cancellati
Poi servono i soldi
Quindi cresci in fretta e in fretta impari a farli
Da cuccioli a bestie, da angeli a mostri
Per via di 'ste strade
Pianti diventan ruggiti, zanne al posto dei denti da latte
[Ritornello]
Non sai quanto mi piacerebbe tornare bambino
Tornare indietro nel tempo per restarci, fra'
Con tutte le regole ancora da infrangere
Quanto erano stupidi i motivi per piangere
Passare dal paese dei balocchi
A crescere in quartiere coi balordi
Con tutte le regole ancora da infrangere
Quanto erano stupidi i motivi per piangere