The Unconscious
PPM
Per descrivere sta musica non bastano le rime
Gang Starr, Chris Martin scratcha su quel vinile
Dai tempi di Waxmaster e poi mezza scena dentro
Anche senza clean assumo troppo stile

Come un disperato che alla fine, ci spera
Come un condannato, nulla da eccepire, persona vera
Come un ammogliato che per dire se ne frega
Come un raccomandato che per stile non arretra

E come me che ho fame di musica vera
J.M, L.P, Once Upon là c'era
Làcera sentimenti di questa gente che dispera
Quiete veritiera che la tempesta venera

Quando parlo segnati queste parole testuali
Racconto sogni mica le mie storie banali
Suono forte senza iuto o aiuto, Stradivari
Appena mi avvicino al mic acrobazie verbali

Ballo Marana Macras preso bene in settimana
(Ma tutta questa storia quanto cazzo é durata?)
"La mafia non esiste" disse in quirinale la magliana
Con Kolyma, terza gamba, educazione nigeriana

Ritorna Big Pun, vero MC senza un complotto
Io nascevo 09.02.998
Flow da Apache tipo la Centennial a Compton
(Se non ti piaccio vaffanculo me ne fotto)

La prima P é sacra ma non ricordo molto
La seconda è consacrata c'ho lasciato un bel ricordo
L'inconscio, é traslato mentre fligge infligge (d'accordo)
Per la M ruolo da protagonista, non mi metto al bordo

Non riconosci suono e provenienza é PPM
Questa scienza illumina, lucciole e lanterne
Autocritico, da solo mi prendo a sberle
Meglio fingersi scarsi che bravi in sto mondo di marionette

Dai che è bello molto bello vivere così
Il vostro sangue sulle mie tracce Bloody Vinyl
Check it, the black in man, Chuck D
Sorseggio rime no tequila all'alba come i cypress hill

Forse domani o un giorno tranquillo non c'è fretta
Musicalmente emo il mic taglia tipo lametta
Questo si bemolle colpisce come una beretta
O una rivoltella,non mi esce il sangue dalle vene ma la musica a manetta