[Testo di "Sete" ft. Soulcè]
[Strofa 1: Carlo Corallo]
Mi vedi? Sono di passaggio, la mia voce è come acqua
Per le menti, se la senti sembrerà un miraggio
Viaggio in un deserto arido di contenuti
In cui il più impavido in mezzo ai bruti prova disagio
Coraggio, disseta il tuo cervello di seta con dei pensieri di creta
Che costruiscono sogni di faggio
Non voglio l'oro, quale esteta, la mia penna è destinata
A farlo bere per bene, non a fargli il lavaggio
E anche nella metro di una metropoli a Maggio
Io mi sento solo legato al suolo tipo un ostaggio
Sono sopra un'isola deserta e morta
Infatti mi immagini con la barba incolta se dico di essere saggio
Un'onda mi dà un calcio, sono un naufrago e nuoto controcorrente
In questo mare di pirati all'arrembaggio
Sempre stato differente, come faccio?
Le loro bottiglie piene di rum, la mia contiene un messaggio
[Ritornello]
La mia voce è acqua per la gente che quando la sente
Nuota fermamente con la mente e non con le braccia
E la credi pazza, poi si assenta e viaggia
Assetati sulla traccia riempiono la borraccia
Quando tutto brucia, quando il fuoco s'alza
Quando il sole cuce le tue insicurezze sulla faccia
Immagina di vedere il mare in questa traccia
Che è acqua, parlo di te per cui rivedi la tua faccia
[Strofa 2: Soulcè]
Pozione magica, ne bevo un po', ho sete
Sto nascosto dentro crepe e mi confondo tra le prede
Volando sotto l'acqua mentre seguo un sentiero
Cerco la quiete, prigioniero ancora della stessa rete
Mete ne ho troppe, rocce scomode su cui collasso
Diviso tra persona e personaggio, asso
Giù a metà partita ed è il momento chiave
Sbuco dal fondo del vostro abisso come un pescecane
Riesce male, ma qui chi esce scoppia
Quando metto bocca do la verità che scotta
Sangue alle ginocchia, se scappo a capo chino
Al mio riscatto non ci arrivo primo e perdo un'altra volta
Gola secca, ho la parola che ti ammazza
E troppa sete che il tuo mare non la sazia
E il male non mi strazia, prendo la borraccia
E giù di corsa, di pancia, con forza faccia a faccia
[Ritornello]
La mia voce è acqua per la gente che quando la sente
Nuota fermamente con la mente e non con le braccia
E la credi pazza, poi si assenta e viaggia
Assetati sulla traccia riempiono la borraccia
Quando tutto brucia, quando il fuoco s'alza
Quando il sole cuce le tue insicurezze sulla faccia
Immagina di vedere il mare in questa traccia
Che è acqua, parlo di te per cui rivedi la tua faccia