Pathos
Insetti dentro l’ambra
[Testo di "Insetti dentro l'ambra" ft. Pathos]
[Ritornello: Swelto]
Un'altra alba dietro a questo cielo di carta
Un'altra fiamma e sento freddo, l'amore scalda
Un'altra storia che si strappa come quella calza
Per risvegliarsi intrappolati, insetti dentro l'ambra
Ed io che mi chiedevo se ce l'avrei fatta
Provo un po' di sollievo se l'istinto balla
Tanto sai che il cielo a volte si ribalta
Per questo sul serio torneremo a galla
[Strofa 1: Swelto]
Se quest'alone d'ansia fosse solo un lume
Potrei vedere il tuo costume prendere di corsa
Quelle curve, e alla fine del tunnel
Uno strapiombo sulle piume (piume)
Alla ricerca del mio tempo e del mio io
Nel tempio dell'oblio ho imparato a non scappare
Da un addio, la sofferenza va vissuta in pieno
È un bicchiere di veleno che amplifica ogni eco
Prima attraverso varie fasi senza alcun criterio
Volando sulle basi in cerca di un rimedio
Che poi con certe frasi ci rimani sveglio
Tu dimmi a cosa pensi per sentirti meglio
Queste ragazze mi faranno uscire pazzo
Vogliono cambiarmi? Vi attaccate al cazzo
Non voglio limitarmi, questo è il mio spazio
Sto solo cercando qualche sprazzo d'entusiasmo
[Ritornello: Swelto]
Un'altra alba dietro a questo cielo di carta
Un'altra fiamma e sento freddo, l'amore scalda
Un'altra storia che si strappa come quella calza
Per risvegliarsi intrappolati, insetti dentro l'ambra
Ed io che mi chiedevo se ce l'avrei fatta
Provo un po' di sollievo se l'istinto balla
Tanto sai che il cielo a volte si ribalta
Per questo sul serio torneremo a galla
[Strofa 2: Pathos]
Steso sull'asfalto, a stento, ma sto respirando
La luna gelida mi sputa il suo bagliore bianco
Che cola a terra dolcemente, lentamente
Assieme a ciò che resta del mio cuore freddo, spento, inerte
Questa gente di merda t'accoltella col sorriso in faccia
Poi ti schiaccia con l'indifferenza
Fino a farti gocciolare l'anima sul suolo
Ti giuro, fuggirei nei boschi come Thoreau
Metti giù 'ste mani leggere come brezze
Non temo i pugnali, ma le tue carezze
Sì, l'amore scalda, ma non di certo il tuo
Che porta seco la tempesta e non la calmi manco
Con la Fluoxetina, io agogno la mattina
Ma sto sprofondando, tra un po' il mio cielo sarà la brina
Io sono un chiosco di giornali, il Fato è bombarolo
Aspetterò la pioggia per non piangere da solo
[Ritornello: Swelto]
Un'altra alba dietro a questo cielo di carta
Un'altra fiamma e sento freddo, l'amore scalda
Un'altra storia che si strappa come quella calza
Per risvegliarsi intrappolati, insetti dentro l'ambra
Ed io che mi chiedevo se ce l'avrei fatta
Provo un po' di sollievo se l'istinto balla
Tanto sai che il cielo a volte si ribalta
Per questo sul serio torneremo a galla