[Strofa 1: Caleb]
Sovrappensiero sorvolo il planisfero
Messe di tritolo, non trovo il mio emisfero
Corpo celeste è stanco se è digiuno
Muro bianco che riflette il vuoto per cui annego
Intravedo luci al neon, resto cireneo
Presto, pesco barre da museo
Oramai ho le sembianze di 'sto testo
Raggiunto l'apogeo dal fulcro di mancanze che temo
Coordinate di comete
Illuminate dal mistero perché nate senza quiete
Che te ne pare di 'ste pare parallele?
Ragnatele elaborate fan da vele
In questo cielo sai, sayonara, mi sdraio in aria
Planetario proiettato verso un verso che ripara
Tergiverso fuori orario, fuori al cranio
Rinato risvegliandomi sudato nel Sahara

[Strofa 2: Jhona]
Se viaggio in altra direzione scaccio l'alta depressione
Ehi, apro uno squarcio, varco un'altra dimensione
Rimbalzo nello spazio nell'istante in cui s'attiva
Spazio fratto tempo dà costante negativa
Ogni legge empirica non si legge nitida
La materia oscura detta la legge fisica
Qui non si quantifica la mia parte artistica
Litiga con la fisica quantistica
Pianifica i concetti e le parole
Il sole istiga la distruzione
Poi ripristina gli oggetti
È meglio che arresti
Distruzione placche terrestri
Disgregazione dei corpi celesti
Non c'è parità, game over, you loser
Gioco con la gravità, nuoto nella nebulosa
Schema, missione disgusto, emissione di flusso
Houston, abbiamo un problema

[Strofa 3: Zoro]
[Strofa rimossa su richiesta dell'artista]