Paolo Buonvino
Se solo mi guardassi
Se solo mi guardassi
Quando ti vedo passare
Se solo lo volessi
Ti potrei raccontare
Ti donerei i miei occhi
Perchè tu possa vedere
Nel buio antico del mio cuore
Nel buio antico del mio cuore
E a piedi nudi
Camminare sulla mia terra
Madre di tutti i figli
Ti mostrerei il suo corpo
Ferito dagli artigli di gente
Venuta da lontano
Ti prenderei ti prenderei per mano
Io ti prenderei ti prenderei per mano
Fermati non andare troppo lontano
Guardali tutti i miei sogni
Stretti in una mano
Dividerei il mio pane
Ti mostrerei le danze
Ti bagnerei con l'acqua
Più preziosa del diamante
Nella casa dei padri
Di guerrieri antichi
Di regni perduti e di re dimenticati
Di misteri e segreti tramandati
Di mano in mano dalla notte dei tempi
Della voce dei tamburi a evocare i santi
E di regine di vento di vento e di tempesta
Di quel che era e di quello che oggi resta
Di quel che era e di quello che oggi resta
Fermati non andare troppo lontano
Guardali tutti i miei sogni
Stretti in una mano
Se solo mi vedessi
Quando ti guardo passare
Se solo lo volessi io
Ti potrei parlare
Dell'ultimo tramonto
Negli occhi di un bambino
E di conchiglie padrone del destino
Ti porterei con me per mostrarti
Tutto questo cammino
Fermati non andare troppo lontano
Guardali tutti i miei sogni
Stretti in una mano