Charles Aznavour
Ti lasci andare
[Strofa]
E tu sei buffa più che mai
Con questa tua severità
Vuoi che stia zitto, e invece no
É l'alcol che mi fa parlar
Mi da il coraggio che non ho
Di confessar la verità
Che sono stufo sia di te
Che della tua malignità
E del tuo corpo che non sa
Tentarmi nell'intimità

[Strofa 2]
Ne ho gia' abbastanza, ti dirò
Di quel carattere che hai
Esasperato finirò
Perché tu esageri, lo sai
Sì, sì che lo sai, e come no
A volte ti strangolerei
Dio, cinque anni, adesso tu
Ti lasci andare sempre più

[Strofa 3]
Ah, che spettacolo che sei
Con quelle calze sempre giù
Mezza truccata e mezza no
Coi bigodini ancora su
Io mi domando: "Come può
Un uomo aver amato te?"
Io l'ho potuto, ed oltre a ciò
La vita ho dedicato a te
Sembri tua madre, che non ha
Nessuna femminilità
[Strofa 4]
Quando c'é gente, salti su
Mi contraddici, parli tu
Con il veleno che c'é in te
Distruggeresti non so che
Bella fortuna che trovai
Il giorno che io ti incontrai
Se tu tacessi, ma ora tu
Ti lasci andare sempre più

[Strofa 5]
Sei un tiranno che non ha nessuna sensibilità
Però, malgrado ciò, che so tu sei mia moglie
Ed é perciò che basta poco per tentare
Adesso di ricominciare
Per dimagrire un po' di sport
Resta allo specchio un po' di più, e poi
Sorridi, e finirà l'aria di gelo intorno a te

[Strofa 6]
Invece che tu mi detesti e fuggi come dalla peste
Prova a tornare quella
Che, un giorno, tanto tempo fa, venne cantando incontro a me
E, come tanto tempo fa, ti terrò stretta, finché tu
Ti lasci andare sempre più