Kina
Nobody Cares RMX
Nella notte io ti sogno, per questo m'alzo presto
Rollo un big joint, studio Freud non per il sesso
Respiro vuoto, cornetta al suolo, di nuovo solo
Io che esprimo il mio disagio solo quando ho tutti intorno
Non ho contorno, una matita senza punta, io non coloro
Ne fumo l'ansia dalla stanza, la morte calca
Io voglio il mondo come in Scarface, ma senza bianca
Muoio di fame come Kafka, odio la fama
E se non chiama lascia stare, che vuoi cambiare?
Su forza odiami, senza chiedermi più nulla in cambio forza odiami
Lanciami un tuo sguardo forza odiami, ricercami poi scovami
All'interno di un ricordo, che già non ricordi, opponiti poi spostati
Tu in pista assieme ai mostri balleresti senza errori
Ma senza i tuoi tacchi rossi, il clamore e le distrazioni non sei nientе

Giuro non sei niente, giuro non sеi niente
Il mio pendente al collo confonde le debolezze
Da lividi visibili a dei limiti incapibili
I respiri li contano chi è già morto e poi i becchini
Mi chiedi "quanto scrivi?", se perdo pezzi in versi
Tu cosa diresti? schiacciato dai testi
Sul respiro ballo un limbo, scendo e non è già finita
Una matita senza punta, fumo l'ansia e non coloro
Sogno in bianco e nero, film di un'altra epoca
Stavamo assieme ancora e non capivo la partita
Non capivo la mia città, tanto falsa quanto unita
Che adesso la vedo bene e non so più se è una mia amica
Sangue sulle dita e pause interminabili
Poi gli alibi scolpiti col volto delle tue immagini
Tu cosa diresti? nella notte io ti sogno
Però se son sveglio perdo il senno e quindi dico che
Nelle giornate ti voglio, per questo mi nascondo
Rollo un big joint e fumo stando solo, solito
Come in ogni giorno, non tocco più il fondo
Ho un animo corroso e se non scrivo non l'affronto
Fiori rasi al suolo da una guerra
Una madre che imperversa, se il figlio è in qualche guaio
La morte ci attraversa anche prima che noi moriamo
Ma non dirlo troppo forte guarda dove ci troviamo
Nel bosco perdo i passi, dal buio escon fantasmi
E io ancora ti cerco mentre cerchi di ammazzarmi
Vedo ombre, in punta che camminano sul cordolo
E non posso più sentirle no
E rispondo sempre "come no" e rispondo sempre "come no"
In bilico sul baratro, mi espongo solo al diavolo
La mela io la mangerò perché voglio dell'altro
E non sfiora la tua testa l'idea che voglio dell'altro non restare