L'hanno disegnata come roba per pochi
C'hanno etichettato con stereotipi idioti
Circa dodicenne a capeggiare nei giochi
Solo per passare come soliti ignoti, soliti incroci
Finché questa merda non fattura fa paura parlarne
Ma se poi fattura l'unica paura è che qualcuno metta in tasca fino all'ultima parte
Prendi fiato, non ti lascio un metro se è meritato
Se mi guardo indietro è ben seminato
Dieci passi indietro e ti credi capo?
Se tornassi là dove tutto è iniziato
Da-dalla prima strofa tutta senza fiato
Rifarei lo stesso con lo stesso Pathos
La fame nel teschio di chi ha mai mangiato
Dimmi ho raccontato come è andata fino a qui?
Ma senza mai passare per scontato, raccontarti il guadagnato
Mai guardato storie dalla prima fila
Grato a chi si è dato prima che cambiassi vita, e si sa
Che tira più un pungo di fama che un pelo di figa
Sti qua venderebbe madre e baracca per fare i pagliaci in TV
Come Boldi e De Sica