Vipra
Piccola Morte di Carta
[Testo di "Piccola Morte di Carta"]
[Strofa 1]
Parlano di vodka dai sedili di dietro e
Fanno minacce senza seguito
E le persone oltre al vetro s'assomigliano
E anche le piazze dove bevono
O forse c’è una differenza ed io non so trovarla
Roma non la conosco abbastanza
Compro sempre l'erba rimasta
Non c'è erba verde quanto gli occhi tuoi
[Ritornello]
Io devo scomparire
Anche se non ne ho voglia
Non c’è più alcuna rincorsa da fare
Un giorno rideremo coi nostri colleghi
Diremo: "Non c'è male"
Non c'è più alcuna rincorsa da fare
[Strofa 2]
Parlano di donne dai sedili di dietro e
Fanno promеsse senza seguito
Tеngo memorie di parole in sospensione nel tuo odore
Gli altri nemmeno si chiedono
Chissà quant'è distante un posto dove non
Sentiamo l'obbligo di dire niente
D'interessante
Senza scusarci mai
[Ritornello]
Io devo scomparire
Anche se non ne ho voglia
Non c'è più alcuna rincorsa da fare
Un giorno rideremo io e mio cognato
Diremo: "Non c'è male"
Non c’è più alcuna rincorsa da fare
[Outro]
Anche se non ne ho voglia
Diremo: "Non c’è male"
Anche se non ne ho voglia
Diremo: "Non c'è male"
Anche se tu non puoi vedermi
Sappi che io sono un mostro
Esco un attimo fuori di me
Anche se tu non puoi vedermi
Sappi che io sono un mostro
Esco un attimo fuori di me