NATE
Salice Piangente
Cresciuto rapidamente prospetto una vita breve
Avvolto da sta gente professo, la quiete
Calmo, assorto nel silenzio, canto
Perso in sto immenso, ormai non penso, piango

Non salirmi appresso, stringimi adesso
Io che, malgrado tutto son rimasto, fermo
Aspetta, guarda quanta confusione
Ora più che un macello cerco una calma interiore

Ore a percepire il vuoto, e riflettendo
Il peggio è restare solo, mica patire il freddo
Sento una voce sul petto che mi circonda
Cosa credevo fosse, è solo il vento che soffia

Autunno sulla pelle in questo tempo ostile
Un salice piangente cosciente della sua fine
Barcolli con le cicatrici, ma ci credi
Aggrappato alle radici che ti, terranno in piedi

Rit
Why do you keep on whispering
Talking with your face turned away
You say that love don't come easy for you
What makes you think I ain't afraid

La gente resta esterna no che, non li comprenda è che
Il vento mi consuma e non riesuma tutti i suoi perché
Non è la ruggine, è il tempo in cui io sprofondo
Non parlo di solitudine ma, la sento tutto il giorno

È un caso, è più da dove vengo, non dove vado
È il tempo che mi brucia, e se cado
Ricorda la mia forza di rado
Quando ti tenni stretta forte con la sorte e ogni ramo

E se andassi via? rimpiazzato dalla breccia
I miei sogni in avaria, preda d'ogni partenza
Proteso sul lago, è amaro restarne senza
Solo l'immaginario e un albero di corteccia

Abbattuto, a terra e muto
Non guardare l'altezza, ma ciò che racchiudo
E scrivimi su carta: tutto ciò che t'ho ceduto
Il motivo per cui hai scritto tutto quanto il mio vissuto

Rit
Why do you keep on whispering
Talking with your face turned away
You say that love don't come easy for you
What makes you think I ain't afraid