[Testo di "Neroscuro"]

[Strofa: Ozone]
Erano le stesse lacrime che piangeva lei
In quegli occhi grandi come scarabei
Anima mia, dove sei, volata via coi tordi
Disegnavamo i nostri volti dentro questi stormi
Darsi la risposta è troppo facile
Non basta, attaccare foto sparse dentro questa stanza
Ho calcolato la distanza, sono pochi passi
E mi ritroveranno sopra questi sassi
Quel libro maledetto che leggemmo assieme
I fogli, bagnati dalle lacrime dei nostri sogni
Ho perso la tua sagoma dentro la nebbia
Ma questi boschi vanno oltre la mia conoscenza
Lei porta quattro occhi sulla faccia sua
Ma quattro sono chiusi e l'altro guarda su
Quella che pensavi fosse la natura
Non ti sei mai resa conto che eri tu