Ozone Dehumanizer
Parlavo con la Luna
[Testo di "Parlavo con la Luna"]
[Intro]
- Hey Jennifer, senti
- Che c'è?
[Strofa]
Ed ho parlato con la Luna
Ieri sotto un temporale
Io che riflettevo e lei si rifletteva giù nel mare
Le spiegavo che l'amavo ed ero grande ammiratore
Delle volte che mi ha fatto lacrimare
Apparve al mio cospetto come materializzata
L'acqua prese vita, fu una splendida serata
Ma tornato a casa nella notte fonda la Luna illuminava il mio percorso, presi la strada sbagliata senza più ritorno
Tutto ciò che mi circonda muore
Sapessi che odore, girovago per i viali dell'orrore
Con in mano la mia spada di cartone per combattere lombrichi immaginari che ogni giorno mi entrano nel cuore
Ed è sparito pure il sole tra le nuvole
Le rose sono diventate piante velenose
Mi consolo perché resta l'ambizione favolosa di portare sull'altare la mia sposa da sacrificare
Ed ho bevuto ciò che piangi
Mangiato quelle mele
Ho mosso le ambizioni come il vento tra le vele
Ho fatto sogni straordinari spesso lucidi
Toccato l'estasi totale dentro gesti luridi
Parlavo con la luna spesso e lei mi rispondeva
Perso nell'acqua di quel mare in cui si rifletteva
Dentro l'angoscia melancolica di primavera
Trovarono il mio corpo morto sopra la scogliera