IRBIS
Tra me e il resto (L’incognita rmx)
[Testo di "Tra me e il resto (L'incognita rmx)"]

[Strofa 1]
Ti vedo grattare le mura nel panico e penso: "Fortuna che non sono l'unico"
Non ho mai fatto piani, nulla è mai stato chiaro
Te lo giuro, ho una luce davanti, vorrei essere lei, ma ho le mani e le gambe
E un cuore che non scelgo quando smette di pulsare
Pare che non ne so niente, ma mi sono fatto male
Non mi ricordo niente di tutta l'eternità
Per un secondo sto da Dio e non mi faccio più domande
Per il resto sono uomo, nasco e muoio giudicato

[Ritornello]
Non c'è più confine tra me e il resto
L'aria è diventata solida e si incolla sulla pelle
Sto correndo più veloce della linfa nelle vene mie
Una lama passa lenta sul mio collo, ehi
Non c'è più confine tra me e il resto, non lo sento
La puzza dei soldi, sento la puzza dei soldi
Sento il sangue, come corre, come linfa nelle vene mie
Una lama passa lenta sul mio collo, ehi

[Strofa 2]
Il coraggio sui capelli e i suoi capelli tra le mani
Se siamo complici è per quanto siamo messi male
Io ti guardo storto e non capisco perché parli
Demoni dietro la schiena, sì, ne sento i passi
In un sogno ho incontrato Marte, gli ho detto: "Okay, il sole è mio"
Lei vola sul suo parquet, vibra, sembra un colibrì
Mi rimane solo tutto quello che ti ho garantito
Lei vibra sul suo parquet, vola, sembra un colibrì