Dargen D’Amico
Ricollocamento Di Un Operaio
[Testo di "Ricollocamento Di Un Operaio"]
Si dicono cose buone su di te, moro
Si dice pure che sei senza lavoro
I tempi bui ormai sono lontani
Ho un lavoro per te, passa domani
È strano che qualcuno parli di me quando
Io non parlo a nessuno, e non conosco nessuno a Milano
Ho da fare domani e non mi sporco le mani
Ho già un salvadanaio e un lavoro - "quale?" - operaio
Ok, ok, formula meglio, si
Dici che cerchi un lavoro serio
Sono gli operai che si sporcano le mani
Se vuoi il vero money, passa da me domani
So che se avessi tutto il tempo che comunque non ho
Lo passeresti a elencarmi tutti i pro
Ma il contro di una vita Goodfella
È che finisci presto in una bara o in una cella
No, quella è la fine di chi sgarra
Io non ho mai annusato la sbarra
La vita non è cosi avara
Quarant'anni di carriera e come vedi, niente bara
Due cose mi innervosiscono, una è lo specchio
L'altra è stare ad ascoltare un vecchio occidentale
A cui rimangono solo due possibilità
Riposarsi a casa o riposarsi nell'aldilà
Pensionamento? Ragionamento saggio
Ma dovresti indirizzare meglio il coraggio
Ho bisogno di uno come te nella mia piazza
Per metà idealista, per metà malarazza
Me ne infischio, ascolta bene adesso perché non ripeto
Non rischio, mia moglie all'ombelico ha un feto quindi
Disturbami ancora con mezza parola
E avrai una seconda bocca lì, nella gola
Guarda che so tutto, su da bravo
So che si chiamerà Silvia tua figlia
E avrà bisogno dei soldi che ti pago
Anch'io farei di tutto per la mia famiglia
Ascoltami ora e ti ripeto, non ripeto
D'ora in poi non saremo mai più distanti meno di un metro
Adesso stringimi la mano se non è demodè
Tornatene a casa, domani passo da te