Vincenzo Spampinato
Ricordi
Quando sei sotto il peso degli anni
Col tempo che ti scappa di mano
Ti guardi indietro nel tuo bagaglio
Che hai riempito sbaglio su sbaglio

E ci ritrovi il tuo vecchio fucile
Con cui giocavi a fare l’indiano
Ed il pallone con tanti bambini
Per fracassare i vetri ai vicini

E i tuoi quaderni pieni di zeri
Ed il panino con la mortadella
E il tuo grembiule, anche lui qui
Con due striscette “Seconda B”

Sono i ricordi di un tempo che è stato
Sono i ricordi del tuo passato
Sono i ricordi di un tempo che fu
Di un tempo che non tornerà più
Di un tempo che non tornerà più
Di un tempo che non tornerà più

Vedi un ragazzo coi libri sul braccio
Il primo vеstito e la scuola media
Le primе ragazze a tu per tu
Con cui hai scoperto i primi tabù
Poi finalmente le superiori
Le facce uguali dei professori
E neanche fosse la marcia su Roma
Poi finalmente ti danno il diploma

E adesso che indossi questi vent’anni
Non li sprecare inutilmente
Perché nel cammino di nostra vita
C’è un’entrata e c’è pure un’uscita

E i tuoi ricordi del tempo che è stato
Sono i ricordi del tuo passato
Sono i ricordi di un tempo che fu
Di un tempo che non tornerà più
Di un tempo che non tornerà più
Di un tempo che non tornerà più