Vincenzo Spampinato
Orlando
Angelica, Angelica, terra mia
Di santi, poeti e cantautori
Baciata dal sole, violentata dal mare
Intrisa di sangue e di poesia

Angelica, Angelica, terra mia
Angelica, Angelica, terra mia

Pittori violenti ti fanno la corte
Tingendo di nero, colore di morte
Tingendo di bianco, colore ormai stanco

Angelica, cerca la tua libertà
Angelica, vivi la tua libertà
Angelica, attenta che forse non sai
Che forse non sai

Che Orlando non s’è ancora calmato
Che Orlando è sempre impazzito
Forse c’ha l’esaurimеnto nervoso
E Orlando è sempre furioso

E Orlando non s’è ancora calmato
E Orlando è sеmpre impazzito
Stiamo attenti in quest’Italia puttana
C’è Orlando con la sua durlindana
Madonna Germania, allarga le braccia
L'arciere del sud ha scagliato la freccia
Le vedove bianche già muovon la mano
Peccato, peccato andare lontano

Angelica, addio, ritornerò qui
Angelica, addio, ritornerò, sai
E mentre son via, attenta perché
Attenta perché

Perché Orlando non s’è ancora calmato
Perché Orlando è sempre impazzito
Forse c’ha l’esaurimento nervoso
E Orlando è sempre furioso

E Orlando non s’è ancora calmato
E Orlando purtroppo è furioso
Stiamo attenti in quest’Italia puttana
C’è Orlando con la sua durlindana

E Orlando non s’è ancora calmato
E Orlando è sempre impazzito
Forse c’ha l’esaurimento nervoso
E Orlando è sempre furioso