Vincenzo Spampinato
Come Cirano
Entrerò nel giardino, calpestando la notte
Aprirai il tuo balcone per me
Ai tuoi piedi i miei versi, sarò come Cirano
La mia spada e il mio cuore per te
Sei l’apostrofo rosa che sta tra un “ti amo”
La meta più alta tra il cielo e la mano
Guerra sarà a chi un dito alzerà
Per chi ti sporcherà sempre guerra sarà
E la mia fredda lama assaggerà
Guerra sarà per chi cancellerà
Tutti i sogni che hai, sempre guerra sarà
La testa di ogni re rotolerà
E Salomè di nuovo danzerà
Poserai i tuoi capelli sulla grigia ringhiera
Primavera di nuovo sarà
Sarò sempre al tuo fianco, sarò come Cirano
Io la mano che ti coglierà
Sei la rosa più rossa, però senza spine
La luna che scivola sulle colline
Guerra sarà per chi la voce alzerà
Per chi ti offenderà sempre guerra sarà
E la mia fredda lama assaggerà
Guerra sarà per chi cancellerà
Quel sorriso che hai, sempre guerra sarà
La testa di ogni re rotolerà
E Salomè di nuovo danzerà
Ruberò quelle cose che non hai mai avuto
Sarò il ladro più onesto che c’è
Rulleranno i tamburi come un frutto da un ramo
La mia ombra al vento dondolerà per te