(167 GANG):
Esco a gennaio, come tutto il freddo che ho preso
Ma fra, di giubbotti pesanti ne ho un paio
Tutte le sere che abbiamo passato, ma adesso che abbiamo passato ogni guaio
Ripenso a chi c'è stato sempre, fumo e poi mi sdraio
Chiedo perdono a dio, chiedo perdono a me stesso
Per gli sbagli fatti, per quelli fatti adesso
Sono sempre io, sii sempre te stesso
Quante volte hai fatto male piegato quel gesso
La mia prima stronza, la mia prima canna
Il mio primo kilo, quella puttana della bamba, le coltellate in pancia
Vorrei affogare in vasca, ma quando ormai so che ce l'ho fatta

(167 GANG):
Vengo dalla merda, lo scrivo sull'iPhone
Nessuno mi ferma con mio fratello affianco
Tu ne hai presa un deca, io ne ho presa un camion
Vengo dalla merda, vengo dalle banlieu
Tu non mi conosci, ma chiedi la foto
Chiedi di dove sono, ma non chiede come sto
Dice di me qualcosa ma non so dove iniziare
E alla fine manco parlo, forse è meglio non parlare
Forse non mi puoi capire, non mi escono le parole
Ho visto troppa merda, ho venduto troppe storie
Chiuso in una cella non sai con chi parlare
(chiuso in una cella non sai con chi parlare)
(BOHEME):
Veniamo dalle banlieu, con i miei fratelli non temo nada
Ho già visto ciò che non vorresti mai vedere
Siamo stati male, quanto siamo stati bene
Non riesco più a parlare, solo droga nelle vene
La mia casa sembra un'auto, una barca senza vele
Libero Boheme good bye, la mia testa su una giostra
Come non ci pensi mai, sembra quasi fatto apposta
Baby no, come sto, dico "Ti amo" ma ti odio
Me lo chiedi non lo so
Dico "Ti amo" ma ti odio
Me lo chiedi non lo so
Dico "Ti amo" ma ti odio
Me lo chiedi non lo so