Ugolino (ITA)
Ali di carta
L'arpa
Suono dolcemente
Nelle immense mie pianure della mente
L'eco
Riempie di parole
Le vallate delle mie malinconie
(Ali di carta della sua fantasia
Tentate ancora, non lasciatelo laggiù
Cieli rinchiusi in grandi sfere di cristallo
Si sono presi anche la sua infinità)
Cigni
In volo ritornate
Nel tramonto tra paludi abbandonate
Vento
Sfiora lievemente
Non levare mai la neve dai miei rami di follia