Ugolino (ITA)
Simpatiche canaglie
Che simpatiche canaglie
Che tremendo parapiglia
In un raggio di sei miglia
Tutti a correre e a gridar
Robertino, nella fretta
Inciampò su una paletta
Patatracchete che botta
Per vederli arrivar!
"Ma chi eran questi qua?"
Gli imprevedibili
Eran terribili
Li avevan visti alla TV
E tutti a correr giù
Eran terribili
Gli imprevedibili
Ma tutti quanti
Li volevano acclamar!
Anche il figlio del barbiere
Corse fuori per vedere
Marco, appeso a una ringhiera
Agitava una bandiеra
Tra gli applausi più scroscianti
E le grida più assordanti
Le simpatiche canagliе
Arrivavano in città
"Ma chi eran questi qua?"
Gli imprevedibili
Eran terribili
Ma dipingevan la città
Di felicità
Gli imprevedibili
Eran terribili
Ma tutti quanti
Li volevano acclamar!
"Quando passavan le scuole chiudevano
Gli alunni uscivano e li seguivano perché
Perché nessuno poteva resistere
Tutti i bambini si mettevano a cantar"
Ma che terribili
Gli imprevedibili
Che scorrazzavano qua e là
Per tutta la città
Ma che terribili
Gli imprevedibili
Che tutti quanti
Si fermavano a guardar
Michelino, il mingherlino
Non s'accorse del gradino
Patatracchete, a momenti
Sorrideva senza denti
I balconi ed i terrazzi
Eran pieni di ragazzi
Che saltavan come pazzi
Nel vederli arrivar
Ma che terribili
Gli imprevedibili
Che scorrazzavano qua e là
Per tutta la città
Ma che terribili
Gli imprevedibili
Che tutti quanti
Si fermavano a guardar
Gli imprevedibili
Eran terribili
Ma dipingevan la città
Di felicità
Gli imprevedibili
Eran terribili
Ma tutti quanti
Li volevano acclamar!
Ma che terribili
Gli imprevedibili
Che scorrazzavano qua e là
Per tutta la città...