L'occhio dei popoli, l'oppio dei poveri
Ci vedo doppio, fumo di metropoli
Alzano i gomiti, comodi se sgomiti
Conati di vomito su e giù come a monopoli
Dopami dopo mi sembrerà tutto più bello
Serata nel solito posto, sempre quello
Tutti ammassati come bestie fanno Vucciria
Ed ogni giorno danno feste alla faccia mia
Picciotto ringhia ma cosa vuoi che sia
Qua l'intercalare è “minchia, chi cci talià”
E non si guarda oltre il culo della tipa accanto
Tanto basta per fare serata...random
La socialità diventa mercificazione
È come dire libertà ma dentro l'Ucciardone
Sono speranze in putrefazione nel tempo
Abbiamo perso nell'era del non senso
È un'agonia, tra l'euforia e depressione
Eurofobia questi si pippano ducotone
Annacquati come i vostri rum e cola
Combatto mostri mentre vi fumate la stagnola
Non è questione di legale o illegale
Ma la mia fiducia brucia come il vostro potenziale
Se la mente collassa, la qualità si abbassa
La strada non è dritta al contrario della cassa
Passa fra la gente che se la spassa
Passerà come una botta di pressione bassa
Io c'ho la fotta di sempre fra le stesse scene
E me ne fotto se ti droghi "frà" ma fallo bene
Annate amare, andate a male
Se la vista è invidiare, l'olfatto è sniffare
Il tatto è possedere un gusto superficiale
Riempiti la bocca sbocca e impara ad ascoltare!
RIT
(TUNAMAN)
Né arti, né party
Bravi solo a farvi selfie e strafarvi
Sempre attenti al giudizio degli altri
Come se i cicchetti potessero aiutarvi
Né arti ne party
Siamo serpi nere che non hanno alibi
Siamo solo noi reclusi ai margini
(JAMBA)
Raga non ve la nascondo la verità pura
Spesso pure io c’ho certe facce che fanno paura
Siamo nati per lo svago è la nostra natura
È lo sballo a profusione che t’incula
Dopo dieci ore di lavoro mi ritrovo tra coloro
Che a vent’anni sognano un fegato nuovo
Il tempo non aspetto la gente qui fa festa
Recuperi in un attimo se c’hai buona gavetta
Non fate i furbi, la legge qui non è uguale per tutti
La lasciamo rispettare solo ai brutti
Mi sembra regolare che tu voglia spendere
I soldi che guadagni ma vedo che non sai scegliere
Quindi l’euforia ti porta a ragionare a cazzo
Consumo compulsivo porta a un pacco dietro l’altro
Mi stai offrendo il popper ma frate quest’è uno smalto
Non voglio uno “scisone” grazie ma a sto giro passo
Le sostanze arrivano a random, chiaro segno che non ti stai controllando
Nove mesi per riprenderti praticamente un parto
Ricordami che ho fatto ieri l’altro…
Cazzo ridi vedi le carte non girano
Risparmiano per macinare il doppio e che cazzo si tirano
Cacano al solo pensiero ancora prima
Secondo me è meglio tritare questa galatina
Quando la sera ti riduci come una latrina
Ti risvegli carico di merda la mattina
Dopo il mio cervello come è giusto fare
Tu riempiti la bocca sbocca e impara ad ascoltare
RIT