[Testo di "O.o"]
Nella festa, candela mi sono consumato
All'alba raccogliete la mia disciolta cera
E, lì, leggete chi piangere, di cosa andar superbi
Come, donando l'ultima porzione di letizia:
Morire in levità
E al riparo d'un tetto di fortuna
Accendersi postumi
Come una parola