XVI Religion
Rosso fuoco
[Testo di "Rosso fuoco" ft. 16 Barre]

[Intro: Monemc]
La percez-la percez-la percez...

[Strofa 1: Monemc]
La percezione è alterata come una nota in diesis
E il mondo è controllato da un robot che gioca a Tetris
Non è possibile bloccare il meccanismo
Siamo pezzi da incastrare vittime del suo perfezionismo
Maniacale nel curare il dettaglio
Imbavagliare il tuo ostaggio e sforzarlo con il guinzaglio
C'è tempo, ma solo per scendere giù nel bunker
Visioni di devastazioni dentro un vecchio Telefunken
Sеi tu l'hamburger, il campanello suona è il turno tuo
Sbavi carne al sanguе dentro a un McDonald's
La macchina è in errore, non sente dolore il feto
Sbattetelo fra le intemperie del monte Taigeto
Se quel che fai di male poi ti torna indietro
Io non credo e se c'è il sole dietro questi nubi non lo vedo
Umanità senza un'umana comprensione
A reti unificate verso l'autodistruzione

[Strofa 2: Benni]
Usciamo illesi dagli attacchi, dai contatti
Il mondo sotto i piedi è un'illusione interconnessa alla realtà dei fatti
La materia è materia di studio senza fine
Le risposte sono domande continue
Le emozioni sono limiti su pelle coi suoi brividi
Suoni in speranza in alternanza da vertigini
Le riflessioni, i traguardi degli uomini
Postumi di pasti ingordi al regno dei fenomeni
Io mollo tutto e reggo un muro alla mia mente
Ovviamente, rifletto l'universo logico incosciente
Tu lasciati cullare da una mente irrazionale
Indietro fino a dove non puoi ricordare
Lasciati trasportare in nuovi mondi
Cavalca i sogni, abbraccia l'aria sotto gli strapiombi
Noi: coscienza infinita così mal gestita
È logico che stiamo per tornare in vita
[Strofa 3: John Princekin]
La verità è un insieme di frammenti
Piccoli bug del sistema sparsi per i cinque continenti
Hanno la forma di piramidi
Nei secoli un punto d'attracco per le ombre dalle Pleiadi
Cerchi la chiave per i tuoi sbagli
È l'allegro zampettare nel frugare in un nido di ragni
Loda il Dio Anubi, la tua salvezza passa a galla
In mezzo ai fiumi con la pancia bassa
L'ignoranza ci contamina
Santi ologrammi sui bianchi marmi di Fatima
L'effetto placebo, scusa se è poco
Viene etichettato come quasi fosse solo un gioco
Ma proviamo a immaginarlo
Un momento in cui potremo controllarlo e svilupparlo
Voi sapete di che parlo
È lì l'elisir per cui ci stiamo sbranando

[Outro]
Oh sì, sì
Qualcuno non vorrebbe sentire queste cose
Ma noi le diciamo lo stesso
Oh