Andrea Bocelli
Mercé, diletti amici
Mercé, diletti amici
A tanto amor, mercé
Udite or tutti del mio cor gli affanni;
E se voi negherete il vostra aiuto
Forse per sempre Ernani fia perduto

Come rugiada al cespite
D’un appassito fiore
D’aragonese vergine
Scendeami voce al core;
Fu quello il primo palpito
Il primo palpito
D’amor, d’amor che mi beò
Il vecchio Silva stendere
Osa su lei la mano
Domani trarla al talamo
Confida l’inumano
Ah, s’ella m’è tolta, ahi, misero!
D’affanno morirò!
S’ella m’è tolta, ahi, misero!
D’affanno morirò!
D’affanno, d’affanno, d’affanno morirò!
D’affanno morirò!
D’affanno morirò!

Si rapisca ...
Sia rapita
Me in seguirci sarà ardita?

Me ‘l giurò

Dunque verremo
Al castel ti seguiremo
Quando notte il cielo copra
Tu ne avrai compagni all'opra
Dagli sgherri d'un rivale
Ti fia scudo ogni pugnale
Vieni, Ernani, la tua bella
De' banditi fia la stella
Saran premio al tuo valore
Saran premio al tuo valore
Le dolcezze dell'amor dell'amor
Saran premio al tuo valore
Saran premio al tuo valore
Le dolcezze dell'amor dell'amor
Le dolcezze dell'amor
Sì, dell'amor
Le dolcezze dell'amor
Sì, dell'amor
Saran premio al tuo valore
Le dolcezze dell'amor
Dell'esilio nel dolore
Angiol fia, angiol fia consolator

Oh tu che l'alma adora
Vien, vien, la mia vita infiora;
Per noi d'ogni altro bene
Il loco amor terrà, amor terrà
Purché sul tuo bel viso
Vegga brillar il riso
Gli stenti suoi, le pene
Ernani scorderà
Oh, gli stenti suoi, le pene
Ernani scorderà

Vieni, Ernani, la tua bella
De' banditi fia la stella
Saran premio al tuo valore
Le dolcezze dell'amor
Saran premio al tuo valore
Le dolcezze dell'amor
Sì, le dolcezze dell'amor

Oh tu che l'alma adora
Vien, vien, la mia vita infiora;
Per noi d'ogni altro bene
Il loco amor terrà, amor terrà
Purché sul tuo bel viso
Vegga brillar il riso
Gli stenti suoi, le pene
Ernani scorderà
Oh, gli stenti suoi, le pene
Ernani, Ernani scorderà