[Testo di "Notte"]
[Intro]
Ele A-A, yeah
La luce della luna mi scivola sulla strada
Illumina solo chi non ha mai preso quella giusta
[Strofa 1]
È notte fonda e, se chiudo gli occhi, è meno buio pesto
Se ho il fumo negli occhi, piango, è peso, io lo detesto
Guardo su, una voce si chiede: "Dormo o son desto?"
E, se tiro un colpo mancino, lui mi dice: "No, son destro"
E dopo sogno di essere seduta sulla luna
Guardo il mondo che si sgretola, io tolgo l'armatura
Non ne ho più bisogno, paura non ne ho nessuna
È, quando capisci il problema, che non ti serve più una cura e giura
Sì, giuro che la gente non capisce
Al posto di essere felice si accontenta e si intristisce
E poi finisce a farsi divorare dalla paura
Senza sapere che, se la guardi dritta negli occhi, svanisce
E forse questo è il punto, nessuno alza lo sguardo
Gli occhi puntati a terra, sai, come sotto comando
Per questo non vedono dove vanno e stanno inciampando
L'uno nell'altro come chi sta allo sbando
[Ritornello]
E poi cadi sul soffitto
Come se stai al Polo Sud e la gravità scompare all'improvviso
Tu non pensarci
Come se la gravità dei tuoi problemi scompare per un secondo dal tuo viso
Guardati, hai gli occhi lucidi come i miei sogni
Sono quello che hai sognato e il mattino non ti ricordi
E i tuoi sono sorrisi falsi come i miei ricordi
I tuoi sorrisi sono falsi come i miei ricordi
[Strofa 2]
Ma stanotte, anche se era buio, non ho chiuso occhio
Tu hai fatto tanti errori, ma io ho sempre chiuso un occhio
Ora fai finta di dormire, ma hai chiuso soltanto un occhio
Io non piangevo manco quando mi sbucciavo il ginocchio, che pensi
La luna sta là e brilla per te
Anche quando ce l'hai storta e ti chiedi perché
Hai un nodo in gola peggio delle cuffiette arrotolate
Passi i minuti contando quanti ne mancano all'estate
E vedo anime sciupate come le nostre suole
Erano colorate di luglio queste Vans
Mi invento una favola e la gente si commuove
Le bugie toccano di più delle false chance
Ma siete vuoti come il barattolo di noia
Nella dispensa di chi sa inventare la realtà con gli occhi
Le bugie son fuori legge, sono il boia
Nelle tue virgole vedo subito dove sono nascoste
E intanto la notte si sveglia, l'alba si sdraia sugli alberi
Mi chiedo se faccio bene a seminar le occhiaie
Ore di sonno perse come ombrelli
Ma almeno ho trovato un mondo da guardare
Proprio come la stella polare
Come la stella polare
Come la stella polare
Perché negli occhi ho un freddo glaciale
Ma l'ho imparato da Marra che mai per caso nulla accade
[Ritornello]
E poi cadi sul soffitto
Come se stai al Polo Sud e la gravità scompare all'improvviso
Tu non pensarci
Come se la gravità dei tuoi problemi scompare per un secondo dal tuo viso
E ora hai gli occhi lucidi come i miei sogni
Sono quello che hai sognato e il mattino non ti ricordi
E i tuoi sorrisi sono falsi come i miei ricordi
I tuoi sorrisi sono tutti falsi come
[Outro]
È notte fonda e, se chiudo gli occhi, è meno buio pesto
Dormo o son desto?