Murubutu
Piccolo Mondo Antico Pt. 2
[Testo di "Piccolo Mondo Antico Pt. 2"]

Avvertì i brividi nitidi rivedendo quel posto:
I raggi obliqui tra i glicini e sulle immense pianure d'orzo
Il borgo era avvolto nel sonno
Ma lui ne riconobbe ogni bordo, ogni scorcio
Ma un ricordo è una luce che sopravvive al tempo e sfida tempo fino a sparire mai
Riconobbe ogni metro, ogni spanna
E il ronzio di ogni ape su ogni fiore di salvia
Quando rivide la sua casa vide un corpo senz'anima
La vide invasa e divorata dall'erba selvatica
Entrò e lì rimase nel silenzio più grave
E riuscì ad ascoltare la voce di ogni trave
Lì si rivide bambino, col fienile di sfondo
Quando appoggiava la mano nеllla mano del nonno
Ed era un cosmo in un cosmo con un moto contiguo
E l'unione dеlle mani stabiliva il continuum