Vieri Cervelli Montel
​alba
[Testo di "alba"]

Mamma
Quanto più grande era questo letto
Quando ci hai detto
"Papa è morto"
"Papà non c'è più"
Nella debole luce rosa di quel mare all'alba
Da allora simbolo di vita e morte
Ora che ti abbraccio stretta
Sento le tue lacrime
E non piango
Perché sono grande
L'ho voluto tanto forte e sono cresciuto tanto
Tanto che la nonna non mi riconosce più
E a pensarci neanche io
Ed eccoci a capo
Nello stesso letto
Tu, io, l'assenza
La sento nelle pietre di questa vecchia casa
Nel maestrale che sibila tra le persiane
Che sbatte le finestre
Nell'odore di tempesta
Che si può quasi bere
Mamma, ti ricordi
Quando piangevo e non sapevo perché?
E tu sì
Quando uscivo e andavo a urlare
E tu mi dicevi che fa bene
Ti ricordi quel panino in spiaggia
Spiaggia di sassi
Ancora tutti insieme
Io tra le tue gambe
E tu che scattavi la foto
Era bellissimo
E tu non eri sola