Il Tre (produttore)
Scusa Pa
Quando giro per Roma mi sento grande
Io vedevo il mio sogno troppo distante
Ora reppo e li lascio tutti in mutande
C'ho vent'anni ma dentro sono gigante
Non c'è niente che mi può levare la passione
Veramente, io lo voglio fare non per il conto corrente
Ma perché mi piace essere contro corrente
Fare fuori ogni concorrente
Pensa che la mia vita è questa
Che voglio andare via come acqua dal parabrezza
Che questo mondo stupido giudica l'apparenza
Che forse sono l'unico pronto per la salvezza
E porterò con me chi vorrà essere salvato
Chi di stare sopra queste strade s'è stufato
Chi perché ha qualcosa che non va è stato giudicato
Io voglio gridare per quelli che non hanno fiato
Come faccio, dove vado, chi lo sa ma
Questa ribellione poi da dove è derivata
Io voglio la libertà ma quella meritata
Che mi sento chiuso in libertà vigilata
Mio padre è andato via di casa pochi giorni fa
Io che piango perchè soffro e non so come finirà
Mamma che mi dice "la tempesta presto passerà"
Tutto questo buio non lo so dove mi porterà
Io non c'ho voglia di studiare
Fa schifo lo stato
C'ho vent'anni sulle spalle, sai mi sento soffocato
Quanto sono giovane ma quanto mi sono stufato
Quanto ci sto male pensando che te ne sei andato
M'hai detto che non ho più un padre, che non sei mio padre
Solo perché sono stanco e non c'ho voglia di studiare
Solo perché corro dietro il sogno di una vita
Una rivincita più personale, io lo voglio realizzare
E ti giuro manca il coraggio di parlarti
Ti chiedo scusa per quanto siamo distanti
Ti devo dire una cosa se non mi guardi
Non mi interessa ti giuro papà mi manchi
Sono tuo figlio cazzo cerca di capirmi, che m'hai detto le cose più brutte che potessi dirmi
Che qualunque cosa faccia non riesco a più a capirmi
Che non riesco più a fidarmi
Che non riesco più ad aprirmi
E adesso ci sto male chiamo mia madre
Mi dice "dai che tutto passa"
So che lo sai che abbiamo dei punti di vista differenti
E fa più male perché siamo indifferenti