Luca J
Quadro al caffè
[Verse 1]
Ero convinto che il mondo era meglio
Ma poi ho realizzato che perde valore solo se mi sveglio
È meglio dormire quaa, è meglio morire quaa
È meglio capire che il mondo alla fine è più bello nei sogni se vivi lontano da questa realtà
Ero convinto che tu fossi meglio
Ma poi ho realizzato che perdi valore quando vuoi seguire il mio esempio
Per come ti poni, per quando ti opponi, per quando componi un disegno
Pensieri che volano in alto e nel cielo e ci mandano un segno
Ti ho dato l'anima in pegno!
Ora poi per quanto mi ci impegno
Io non ci vedo più niente di buono
Niente di nuovo, solito gioco
Ma quando ti vedo vorrei darti fuoco
Sei la mia stella, te l'ho sempre detto
Volevo vederti brillare per quanto sei bella
Quasi maledetta, viviamo una storia che noo, non si può raccontare
Siamo qua da soli con il mare che ci porta a fondo, basta un secondo
Basta poi pensare che vuoi andare giù, e non tornare più al mondo
Andiamo lontani dalla baraonda
Tu, dimmi quando sei pronta
Poi chiudi gli occhi e sogna dai
Tre, due, uno, vai!

[Chorus]
Anche stanotte alle tre
Giuro che pensavo a te
E onestamente non è come pensavo
Ho fatto un quadro al caffè
Dimenticarmi di te
Onestamente non è come pensavo

[Verse 2]
Ho vaghi ricordi di ieri, sentire il tuo respiro caldo
Quel vino bianco, il mio viso stanco
E del paradiso nel parlano tanto
Colmare i vuoti con la fantasia
Renderti mia, prima che tu vada via
Ma non so quando accade perciò per le strade sento solo il freddo misto all'apatia
Tra i figli della polvere gli uomini di cristallo
Mentre il mondo crolla concedimi un altro ballo
È il Valzer dello sballo
Senza droga, senza alcool, senza altro
Solo con te, solo per me, nient'altro!

[Chorus]
Anche stanotte alle tre
Giuro che pensavo a te
E onestamente non è come pensavo
Ho fatto un quadro al caffè
Dimenticarmi di te
Onestamente non è come pensavo