Edoardo Bennato
È una macchina
È una macchina che ti sta vicino
È una macchina che tu tieni a freno
È una macchina che ti può aiutare
È una macchina che tu puoi disprezzare
È una macchina solo a tempo perso
È uno sfizio senza lei fa lo stesso
È una macchina a portata di mano
È una macchina che ti porta lontano
È una macchina da accarezzare
È una macchina da strapazzare
È una macchina da scassare
È una macchina che non sa odiare
È una macchina che ti sorprende
Ti giustifica, ti difende
Dagli assalti dei marziani
Dalle trappole degli umani
È una macchina anche se non lo vuoi
È una macchina anche se non lo sai
È una macchina appena inventata
E che forse può salvarti la vita
È una macchina per ogni cosa, è una macchina per ogni scusa
È una macchina miracolosa, e ti legge il pensiero
È l’oggetto del desiderio
È una macchina che non vuoi capire
È una macchina che non sai controllare
È una macchina che se non sai come si fa
È una macchina che ti distruggerà
È una macchina e tante altre ancora
È una macchina della malora
È blindata, anche il Papa l’ha usata
È una macchina immacolata
E vuoi vedere che adesso non si può più scherzare
E vuoi vedere che adesso non si può più pregare
Ma lo sai che non c’è niente di più divino
Da disegnare e costruire una macchina che ti cambia il destino... il destino
È una macchina per ogni cosa, è una macchina per ogni scusa
È una macchina miracolosa, e ti legge il pensiero
È l’oggetto del desiderio
È una macchina che ti basta un dito, premi un tasto e ti lava il vestito
Ha un computer incorporato, 26 tipi di bucato
È una macchina per minacciare, per difendersi per spiare
Per incidere la prossima canzone, per filmare la prossima rivoluzione
È una macchina che ci fa sognare
È una macchina che ci fa volare
È una macchina non la ferma nessuno
È una macchina per il futuro