Giorgio Gaber
Eppure Sembra Un Uomo
Eppure sembra un uomo
Vive come un uomo
Soffre come un uomo
È un uomo
Nasce fragile e incerto
Poi quando ha la ragione
Si nutre di soprusi e di violenza
E vive e non sa il perché della sua esistenza
È così compromesso
Con ogni compromesso
Che oramai più nulla né sente né vede
E il compromesso è l'unica sua fede
Eppure sembra un uomo
Vive come un uomo
Soffre come un uomo
È un uomo
Sul muro c'era scritto:
"alzateci il salario!"
L'ha cancellato un grande cartellone
Con scritto: "Costa meno il mio sapone"
Hanno arrestato un ragazzo
Che aveva rubato due mele...
Vi prego, fate un po' di beneficenza
Sarete in pace cosi con la vostra coscienza
Eppure sembra un uomo
Vive come un uomo
Soffre come un uomo
È un uomo
In ditta c'è un salone
Lavorano mille persone…
Per me è già difficile la vita in due
E credo che prima o poi ci divideremo
Mio padre è mio padre
Mio padre è un brav'uomo
Mio padre tratta tutti da cretini:
I vecchi bisogna ammazzarli da bambini
Eppure sembra un uomo
Vive come un uomo
Soffre come un uomo
È un uomo?
È un uomo!