Giorgio Gaber
Io credo: autoritratto di G
Son sempre stato un uomo moderato
Che sa trovare il buono dov'è
Non ho nemici e sono rispettato
Mi son fatto tutto da me
Ho una posizione, penso anche al domani
Nella mia vita ho sempre lavorato
Sono abbastanza contento di me

Io credo all'amore, io credo all'onestà
Io credo all'onore, all'amicizia, alla bontà
Io credo alla famiglia, alle persone che mi sono care
Credo alla voce del cuore che è la più grande verità
Io credo alla vita, credo alla Santa Provvidenza
Con tutta la forza io credo, io credo, io credo…
Io credo in Dio!

(parlato:) "Violenza per le strade: preoccupante il bilancio delle vittime"
"Per le vie del centro nuovi scontri tra forze dell'ordine e dimostranti"
"Continua la guerra civile, i morti sarebbero 20.000!"
"Fine della tregua: in alto mare i negoziati per la pace"
"Su un'isola del Pacifico è sperimentato nuovo ordigno nucleare"

Il signor G è un uomo moderato
Che sa trovare il buono dov'è
Non ha nemici ed è rispettato
E si è fatto tutto da sé:
Ha una posizione, pensa anche al domani
Nella sua vita ha sempre lavorato
Ed è abbastanza contento di sé
Lui crede all'amore, lui crede all'onestà
Lui crede all'onore, crede all'amicizia, crede alla bontà
Lui crede alla famiglia, alle persone che gli sono care
Crede alla voce del cuore che è la più grande verità
Lui crede alla vita, crede alla Santa Provvidenza
Con tutta la forza lui crede, lui crede, lui crede…
Lui crede in Dio!