Giorgio Gaber
La vita dell’uomo
La vita dell’uomo è come una strada
Che corre diritta all'orizzonte
Salite, discese, deserti e giardini
E tu che da solo cammini
La vita dell’uomo è come una strada
Lanciata sugli anni come un ponte
Ma presto o più tardi un bivio ti appare
E tu non sai più dove andare
Di qua la bella via che porterà
A una gloriosa nullità
Senza sforzi né rimorsi o curiosità
Ma di là c’è un’altra strada
Che più stretta se ve va
Se tu sei un uomo, la strada è una sola
È quella che si arrampica sul monte
Nessuno ti guida, nessuno ti segue
Da solo ti asciughi la fronte
Più sali e più soffri
Più sali e più sembra
Lontana la cima del monte
Ma quando tu arrivi, ti siedi e sorridi
E hai l’anima per orizzonte