Renato Zero
Io Qui
E la mia musica ha sempre parlato per me
Per questo la mia vita è una canzone
Una manciata di parole, due note e via…
Viaggiava così, il mio Carrozzone
I momenti, anche i più brutti, non li scorderò!
Grazie a quei momenti, sono un uomo
Un uomo, Sì! Quell'uomo, lì… sospeso, fra un sogno e la strada;
E' sempre lui. Comunque, lui..che dalla scena ti sfida
Io, qui… puntuale!
Ancora Mi vendo, così…
Per non Morire qui…
La favola mia dimmi che non finì
Io, ancora Il Jolly
Qualunque sarà la tua idea
Fra i Manichini
Su quei marciapiedi, ancora ti incontrerò!
Io avrò
Puttana l'incoscienza che mi spinse fin qua
Strinsi i denti e andai avanti
Fra le sporche allusioni, l'ostilità, l'ironia…
Diventava adulta: la musica mia
Alla mia voce poi, si aggiunse la tua
Finché non divenne un coro
Ecco che, Grazie a te, oggi, non sono più solo
E canterò, se lo vuoi, di come può essere azzurro il cielo
Io. qui! Niente trucco
Io, qui, per non Arrendermi mai
Nascondimi, Amico!
In quelle tue storie di Periferia
Chi più, chi meno, ognuno ha un suo pubblico sai…
Ma è importante, lasciare in quegli occhi, qualcosa di noi…
Io, qui, io, qui!