Renato Zero
Per non essere così
Anche l'ultima prodezza, va...
Non è un gioco, il carnevale!
Mi scelsi un abito... Provai ad essere diverso...
Per non essere così!
Dio! Come sono, ridicolo...
Quando tento di piacere!
Se mai mi nutrirò, di fantasie, per non morire...
Per non essere cosi!
Un desiderio a metà
Un'altra volta, realtà...
Senza più, una bugia!
Io sul filo, in equilibrio...
Guai... Se io guardassi, giù!
Guai... Se mi tradissi!
Se tu, leggessi... Paura!
Paura, di me...
Di questo vuoto, che c'è
Quando lo smalto, va via...
Sarò l'ombra, di nessuno...
Ancora un'ombra, senza età!
Coltiverò i miei dubbi...
Rabbia ed ingenuità!
Amerò la gente, come me...
Che ogni volta, cambia pelle...
Che un giorno, è sull'asfalto
Un altro giorno, è fra le stelle!
Per non essere cosi... Cosi! Cosi!!
Siamo qui, impazienti... Siamo, qui!
Aspettando, un carnevale!
Che si risvegli, ancora, quella voglia di tentare...
Per non essere cosi!
Un desiderio a metà
Quante altre volte realtà...
Coraggio... Non andar via!
Paura!
La stessa!
Paura!
Non passa!
Quando io, sul marciapiede
Chiedo amore...
E invece tu ...
Apri il portafoglio
E paghi, quell'ora, in più!
Ambiguo!
Diverso!
Perverso!
E adesso, come mi vuoi ?!
Più donna!?
Più uomo!
Non tremo...
Adesso decido, io!
Quale sarà il ruolo, mio!
Hai paura ?
Tenta la sorte... O preferisci, la morte