Renato Zero
Fuori gioco
Hanno un aspetto enigmatico
Un'andatura ignorante
Uno sguardo diabolico
Che paralizza chiunque
Inefficaci gli amuleti
Meglio lo scudo stellare
Se vuoi davvero disperderli
Devi imparare a driblare...
Sembra una storia vecchia
Di cent'anni fa... e già!
Ma sono fatti di oggi...
Le violenze e i pestaggi...
Un cuore colmo d'amarezza
Tanto rumore per nulla
In quella rabbia l'incertezza
Qui l'amicizia non brilla
Peccato che ti arrendi
E non sorridi più... di più...
Competere si può
Pretendere non so
Prevaricare mai
Lo stadio esulta
Voglia di crescere
Ma è sempre la ragione a perdere
Perché i coltelli
Addio magia
Chi vi ha sfruttati e offesi
Ha una tribuna sua...
Quell'ostentata fierezza
È un arbitraggio parziale
Vivi soltanto la domenica
Tu non mi sembri normale
Si può spendere altrove tutta l'energia, se mai
Una squadra affiatata
È la mia squadra preferita
Lo stadio
Esulta ci puoi scommettere
Stavolta sarà l'odio a perdere
Solo fratelli
Insieme qui
Chi vi ha feriti e offesi è in fuori gioco sì...
Non vi spegnete ragazzi
Questa è la vostra partita
Dimostrategli ancora
Che su quel campo c'è vita...
Di che bandiera sei
Se non ci stai
Più serenità
O una sconfitta sarà... sicuro...
Eccitante non so
Davvero triste però... l'esempio...
Ti nascondi perché
Hai paura di te... allora...