Renato Zero
Neri
Neri, siamo neri dentro e fuori
Animali rari
Nella notte agili e sicuri
Neri senza aggiunta di colori
Mutabili nel cuore
Nella pelle come nei pensieri
Complicati ed esigenti
Scegli bene gli argomenti
Trova il senso e la misura
Starci dietro è più che un'avventura

Neri, è una scelta, una dottrina
Sfuggiti alla vetrina
A quella luce ibrida e ruffiana
Veri da sembrare irreali
Gli opposti ed i contrari
Di un tormento che non vuole ali
Perché, come, dove e quando
Ti risponderai vivendo
Mentre il nero ci riprova
Siamo già canzone nuova

Pazzi, siamo pazzi di noi
Perfetta intesa che poi
Non finisce di sorprenderci
Il gioco più avvincente che c'è
È fare l'alba con te
Inseguendo un giro armonico
Neri, siamo neri
Neri, non potrai sbagliarti tu
Di facce così in giro
Non se ne vedranno più
Ieri eravamo così avanti
Che siamo ormai convinti
Che le rughe tocchino ai perdenti
Niente trucchi né misteri
Qui c'è quello che non trovi
Straordinario campionario
Tutto il resto... terribilmente serio

Pazzi, siamo pazzi di noi
E ci dispiace per voi
Che ve ne state là, distanti e soli
In due si può cantare di più
Perché non provi anche tu
A familiarizzare un po' coi neri
Pazzi, siamo pazzi di noi
Di questa filosofia
Che dal nero può spuntare un'idea
Così restiamo neri, ma sì
Per non mischiarci semmai
Più nero c'è e più brillerai
Neri siamo noi

Neri, neri di più
Più spazio al nero
Di più angelo o diavolo tu
Nero è il pensiero che ci libera
Di più non scolorire
Mai più, nero sublime virtù
Una bugia così astronomica
Di più, di più, di più
Respira il nero e sputa l'anima
Di più, di più, di più
Il nero è fuori da ogni regola