Renato Zero
Roma malata
Cara vecchia città
Fumo disagio immobilità
Cadente e moribonda città, Addio. Addio!
Culla della civiltà
Comprata e venduta nel nome di Dio
Sconfitta in ginocchio sei li, muta, sei li
Roma, insonnolita
Roma ferita
Roma spaccata
Distante dalla vita…
Indebolita. farneticante
Inconcludente si
Più nuda di cosi
Contesa dagli Dei
Tradita dai farisei
Roma che non mi vuoi
Che ormai non m'incanti più
Silenzio ed anacronismo
Tu capitale di un nuovo cinismo
Lenta e dolorosa agonia. La tua , è follia
Hai smesso di declamare
Di essere schietta, struggente e volgare
Roma futura e lontana…E chi t'ama, ora trema
Roma fuori di scena
Che più non chiama
Un'altra Roma
Più schiava che padrona
La Roma dei ministeri
Dei misteri
Brutte compagnie, traffici, angherie
Non ti ho vista più
Davvero non sei più tu…
Roma che scappi via
Da questa gente tua…
Non puoi morire
Roma, Roma, Roma