Renato Zero
Pionieri
Io ritorno indietro a ieri
Ai piaceri ai dolori
Io rinasco volentieri
Io, non resto qua, non voglio la carità!
Una capanna lungo il fiume
Cacciatore, se avrò fame
Dalla terra generosa
Se saprò aspettare nascerà una rosa
E' vero
Su quel veliero in mezzo al mare naufragavo… è vero!
Per un morso di serpente, sarei morto… è vero
Che soffrivo, per il caldo e il gelo
E' vero
Che ogni volta che fallivo, mi si apriva il cuore
Che barattavo le mie pelli per un po' d'amore
Amore… Una montagna da violare, l'amore
Tu lo sai
Perché mai, ho tradito il mio coraggio
Perché poi mi rassegno così?
L’automobile va
Costa sangue ormai il petrolio
E la fabbrica chissà se riaprirà?
Lascerò il posto mio
A chi dorme e non si sveglia
A chi cieco si accetta com'è
Lasciami provare
Se mi posso riscattare!
Lascia che tramonti il sole
Lascia pure la vendetta, a chi, vendetta vuole!
Agli ingordi, una vetrina
Al condannato un altro giorno
E a chi avrà pagato… fuori dall'inferno!
Vieni via
Pure tu
Prima che sia troppo tardi
Altrimenti, ti perdi chissà
Lascia che tocchino il fondo!
Che si litighino il mondo
Casomai ritroveremo Noè!!!
Porta, il cane tuo fedele
Un po' di riso, due candele
Per il sogno più ardito che hai!
Quando il cielo scoppierà…Noi saremo già lontani!!!