Renato Zero
Vizi e desideri
Sul mio letto c'è scritto nessuno mi frega più...almeno a letto! qui ci dormo ci mangio ci invecchio ed il sesso qui... è tabu...
Niente arrivi partenze ed ambigue presenze no...il terminal chiude (il terminal chiude..) nè valige nè lacrime niente promesse ormai lui o lei... soltanto inutili guai
Fuori! dai miei vizi dai miei desideri tutti via ambulanti insistenti Fuori! vi licenzio morbosi pensieri... sono mio!
Falsi orgasmi vecchi fantasmi via le bende chi sale e chi scende facile stordirsi e poi tradirsi e mai ricredersi al letto un antifurto se puoi...
Tinte forti giochi violenti cuori assenti noi mi pentirò...ma a un altro assedio non resisterò ci proverai a riproporti candida ma poi... è l'impazienza che ti tradirà la tua insistenza mi divorerà affitta un sogno anche tu...
La passione è svanita una luna sbiadita che... ci tormenta masochisti convintigli eterni scontenti noi... spenti eroi...
Se potessi soltanto abbracciarti e tenerti qui... senza sospetti...coraggiosi e sinceri capaci di verità... chi lo sa... chi lo sa...
Fermi! Non toccatemi prima di amarmi dimmi tu cosa puoi garantirmi...Fermi! Se servite soltanto contorni...a tavola non ci sto...
Mi conosco non mi tradisco non rischiare mai ti stanerò...non vendermi entusiasmi che non hai rifiuterò un'anima diversa dalla mia padrone della scena sarò io un letto un palcoscenico un addio non vi concedo altri bis!