Renato Zero
Astronatività
Quanto cielo c'è lassù
Anni luce, o forse più
Solo fra le stelle
Nessuno fra le palle
Niente traffico. Ne smog. Ne sirene
Fossi mai rimasto su
Sballottato in mezzo al blu…
Mi sarei sentito
Meno disperato
A tornare qui, davvero, ho sbagliato!
L'insoddisfazione, cresce quaggiù
La fumi, come fosse marijuana
Cosa vuoi dal tempo. Dimmelo tu
Ti dai come una puttana. Che pena!
Io, torno lassù
Su e giù, con queste macchine, non vi sopporto più
Fratelli miei. Che cercate mai
Computer. Tivù color. Sono i vostri amici ormai
Via! Io scappo via!
La vostra solitudine, non sarà mai la mia
Contenti voi…. Auguri!!!
Su quell'astronave come Noè
Prima che venga il diluvio
Un diluvio, che dipende da te
Per quanto ancora sarai savio? Sei a un bivio!
Vuoi venire via…
Mi spiace, è così piccola, questa astronave mia
Però se vuoi, c'è la fantasia
Tornare su quell'albero, potrebbe essere un'idea!
Addio! Addio!
Ti scriverò. Ti scriverò, una cartolina io!
Mi troverai, se mi cercherai
Sospeso, fra le incognite. Aspettando il mondo mio…
Addio! Addio!