Renato Zero
Letti
Letti di avvenimenti di battaglie voglie e doglie
Letti che sanno tutto ormai
Di vite maltrattate di tragiche nottate
Letti che non ti spieghi mai
Se vuoi conoscere chi sei
Se vuoi sedurre la realtà
Metti a letto quei pensieri
È l'alba che li guarirà
Gli errori tuoi finiti amori

È lì che si scatena l'anima è pallida anonima
Rimescolando solitudini un letto sa confonderci
Stracci o rarissimi merletti
Ognuno giace come merita
Come si immagina comе vivrà..

Lo stesso letto tu lo sai stessa ostinata compagnia
Sе fosse un angelo a svegliarti a ricordarsi almeno lui
Che ancora puoi che non sei solo

Dimenticati letti letti così distratti
Sparati in fondo a un cielo blu
Dove è iniziato il pianto
E il cuore per incanto ha rincontrato una poesia

È li che ha un senso avere un'anima
Perché chi può dimentica
Trovagli un letto a certi uomini
E rischierai di perderli
L'amore qui si replica
Perché ogni notte non sia l'ultima
Ancora tu la vittima
È lì che si scatena l'anima
Un letto a chi ti giudica