Enzo Jannacci
E sapere
E sapere... e sapere d'esser stato un bel signore
E sapere... e sapere che non ti ho dato mai neanche un fiore
E vedere... e vedere che in casa c'è pieno di gente
E sapere... e sapere che è arrivato anche il momento
E vedere... e vederti pianger senza il fazzoletto
E sapere... e saper d'averti mai voluto bene
E volere… non voler credere che adesso tocca a te
E sentire... e capir che ora ti tocca di morire
E vedere... e veder la luce andare via pian piano
E sapere... e saper che forse non c’è niente dietro
E sentire... e sentire il prete lì a pregar per te
E sapere... e saper d'averti fatto che soffrire
E vedere... e vederti andare via, le mani in mano
E vedere... e veder che anche la luce va via piano
E poter... non potere più tornare in dietro ormai
E sapere... e capir lo scherzo, no, non è uno scherzo
E sapere... e saper d'aver avuto niente da dir mai
E sapere... e saper d'aver saputo rider mai... mai