Ornella Vanoni
Uomini
Uomini che conquistano la terra, il cielo e il mare
Senza pace, sempre in cerca del tesoro
Sempre in guerra per paura di morire

Guardano, con quegli occhi prepotenti da bambini
Duri come antichi idoli, padroni
Desiderati, perduti mai, capiti mai

Son tanti gli uomini che ti assomigliano
Quando mi prendi e mi fai male e quando non so più
Se qui con gli occhi chiusi stai ancora tu
Il mio per sempre, il mio c'era una volta

Perché sei tu il mio uomo, perché continueremo
A divorarci a baci, a morsi e poi rimorsi e poi
A non lasciare niente per nessuno
Per chi dopo di te, dopo di me, verrà

Uomini si ingrandiscono e si incollano sui muri
E si applaudono e si abbattono tra loro
Improvvisamente uomini da niente, uomini d'oro

Tacciono per non piangere, non sanno perdonare
Poi li scopri amanti teneri e insicuri
Desiderati, perduti mai, capiti mai
Son tanti gli uomini che ti assomigliano
Quando mi prendi e mi fai male, quando te ne vai
Ed io non so dov'è la mia dolcezza
E il desiderio e l'intima certezza

Perché sei tu il mio uomo, perché continueremo
A divorarci a baci, a morsi e poi rimorsi e poi
A non lasciare niente per nessuno
Per chi dopo di te, dopo di me, verrà
A non lasciare niente per nessuno
Per chi dopo di te, dopo di me, verrà
Perché sei tu il mio uomo
Per tanti uomini… e fanno gli uomini...